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Nuovo Reddito di Inclusione

Data

7 febbraio 2018

Inserito da

Studio Caggegi&Mazzeo

Categoria

Lavoro

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a cura del Dott. Emanuele Caggegi

Indice:
Che cos'è il Reddito di Inclusione (REI)?
Chi sono i beneficiari del REI e quali sono i requisiti?
A quanto ammonta il contributo economico?
Quanto dura il beneficio del REI?
Articolazione del Progetto personalizzato e soggetti coinvolti
Come si presenta la domanda per ottenere il REI?

Che cos'è il Reddito di Inclusione (REI)?

Il Reddito di Inclusione (REI) è la nuova misura di contrasto alla povertà introdotta con la Legge di Bilancio 2018, la cui fruizione è condizionata alla valutazione di certi requisiti. Ha sostituito il SIA (Sostegno per l'inclusione attiva) e l'ASDI (Assegno di disoccupazione).

I cittadini possono già richiederlo recandosi presso il proprio Comune di residenza.

Il REI si compone di due parti:

un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI);
un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, guidato dal Comune e volto al superamento della condizione di povertà.

Ciò significa che, a differenza di altri bonus, la misura del REI prevede una forma di collaborazione e impegno del richiedente a sottoscrivere un progetto sociale, un patto di servizio o qualsiasi altro programma di ricerca intensiva di occupazione.

Chi sono i beneficiari del REI e quali sono i requisiti?

Affinché le famiglie possano godere del Reddito di Inclusione, è necessario il possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti di residenza e soggiorno

Il richiedente deve essere congiuntamente:
- cittadino dell'Unione Europea o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

- residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.

Requisiti familiari

Il nucleo familiare deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:
- presenza di un minorenne;

- presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore;

- presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l'unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica).

- presenza di una persona di età pari o superiore a 55 anni che si trovi in stato di disoccupazione.

Requisiti economici

Il nucleo familiare deve possedere congiuntamente:
- un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6.000 €;

- un valore ISRE (l'indicatore reddituale dell'ISEE, ossia l'ISR diviso la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore a 3.000 €;

- un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 €;

- un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10.000 € (ridotto a 8 mila euro per la coppia e a 6 mila euro per la persona che vive da sola).

Dal 1° luglio 2018 il REI diventa universale: vengono cioè meno i requisiti familiari e restano solo i requisiti economici.

E' infine necessario che ciascun componente del nucleo familiare:

- non percepisca già alcun assegno di disoccupazione;

- non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);

- non possieda navi e imbarcazioni da diporto.

A quanto ammonta il contributo economico?

L'ammontare del beneficio economico elargito alla famiglia dipende dal numero dei componenti il nucleo familiare e dalle risorse economiche in loro possesso.

Valore mensile massimo del beneficio economico

Numero componenti	Beneficio massimo mensile
1	187, 50 €
2	294, 50 €
3	382, 50 €
4	461,25 €
5	534,37 €
6 o più	539,82 €

Quanto dura il beneficio del REI?

Il beneficio viene erogato dal mese successivo alla richiesta, e dura per un periodo massimo di 18 mesi. Se necessario, potrà essere rinnovato per ulteriori 12 mesi. In tal caso, la richiesta di rinnovo potrà essere inoltrata non prima di 6 mesi dall'erogazione dell'ultima mensilità.

Per fruire del REI occorre avere un'attestazione ISEE in corso di validità e la sottoscrizione del Progetto personalizzato per lo svolgimento di determinate attività.

In caso di violazione delle regole previste, l'importo versato sulla Carta può essere decurtato fino ad arrivare alla sospensione, alla decadenza del beneficio o addirittura al pagamento di 5.000 € a titolo di sanzioni.

Articolazione del Progetto personalizzato e soggetti coinvolti

Il Progetto di inserimento sociale e lavorativo coinvolge tutti i componenti della famiglia, i servizi sociali del Comune, i centri per l'impiego, i servizi sanitari, le scuole, gli enti no profit e i soggetti privati attivi nell'ambito degli interventi di contrasto alla povertà. Terrà conto delle condizioni personali e sociali, della situazione economica e lavorativa, dell'istruzione, dell'occupabilità, della formazione, della condizione abitativa e di altri fattori.

Sono previste due fasi:

un'analisi preliminare: da svolgersi entro 25 giorni dalla richiesta del Reddito di Inclusione, da cui si può evincere la reale situazione in cui si trova il richiedente, e dalla quale partire per avviare la forma di progetto più adatta alle sue esigenze;
un'analisi approfondita: attivabile qualora emergessero condizioni del nucleo familiare più complesse.

Il Progetto deve essere sottoscritto entro 20 giorni lavorativi decorrenti dalla data di effettuazione dell'analisi preliminare.

Attenzione: solo per il 2018, il beneficio economico verrà concesso anche in assenza della sottoscrizione del progetto, ma per una durata massima di 6 mesi.

Come si presenta la domanda per ottenere il REI?

La domanda può essere presentata a partire dal 1° dicembre 2017 presso gli uffici del Comune di residenza. Il beneficio viene concesso dall'Inps che, con la Circolare n. 172 del 22 novembre 2017 ha messo a disposizione degli operatori il modulo di domanda e le istruzioni operative, tra cui il modulo REI-com, da compilarsi nel caso di variazione della situazione lavorativa in corso di erogazione del beneficio.

In seguito alla verifica dei requisiti, al richiedente sarà recapitata la Carta REI, una carta di pagamento elettronica, attivabile tramite PIN e su cui sarà possibile ricevere gli accrediti statali spettanti. Sarà così possibile:

prelevare contante entro un limite mensile di 240 €;
fare acquisti tramite POS in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacia e parafarmacie abilitati;
pagare le bollette elettriche e del gas presso gli uffici postali;
avere uno sconto del 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate, con l'eccezione degli acquisti di farmaci e del pagamento di ticket.