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Locazioni Brevi Turistiche: Guida Completa sugli Aspetti Fiscali e gli Adempimenti Amministrativi

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Data
9 aprile 2024
Inserito da
Studio Caggegi&Mazzeo
Categoria
Fiscalità

a cura del Dott. Antonino Mazzeo

Il mercato delle locazioni brevi turistiche è in costante crescita, grazie alla sempre maggiore richiesta di soluzioni di alloggio flessibili e convenienti da parte dei viaggiatori. Tuttavia, affittare una proprietà in breve termine comporta anche una serie di obblighi, sia dal punto di vista fiscale che amministrativo.

In questo articolo esploreremo cos'è una locazione breve turistica e come funziona, i vantaggi e le sfide delle locazioni brevi turistiche, gli aspetti fiscali da considerare, gli adempimenti amministrativi necessari, come gestire al meglio tali locazioni brevi, i consigli pratici per evitare problemi legali ed anche infine le regole da seguire per garantire una buona esperienza agli ospiti.
 


Cos'è una locazione breve turistica e come funziona

Una locazione breve turistica è un tipo di affitto di immobili a uso abitativo a breve termine che viene offerto a turisti e viaggiatori temporanei. Questo tipo di locazione si differenzia dalle locazioni tradizionali in quanto ha una durata non superiore a 30 giorni.

Tali contratti sono stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di imprese, direttamente o tramite intermediari immobiliari, ovvero soggetti che gestiscono portali telematici (Airbnb, Booking), mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare.

Gli immobili che vengono destinati all’affitto breve devono appartenere alla categoria catastale del Gruppo A, ad eccezione per la categoria A/10, ossia Uffici e studi privati. La persona fisica che loca l’immobile può essere il proprietario, il comodatario o il sublocatore.

E’ previsto che non si possono avere più di 4 immobili da destinare alla locazione breve. Infatti, ai sensi della legge 178/2020, tale numero è quello che permette di esercitare l’attività di locazione al di fuori della sfera imprenditoriale.

Le locazioni brevi turistiche sono diventate sempre più popolari grazie all'avvento delle piattaforme di prenotazione online che permettono ai proprietari di mettere a disposizione le proprie proprietà per soggiorni temporanei. Questo sistema offre vantaggi sia per i proprietari che per gli ospiti. Per i proprietari, la locazione breve turistica può rappresentare una fonte di reddito aggiuntiva, soprattutto se la proprietà è situata in una zona turistica. Per gli ospiti, le locazioni brevi offrono un'alternativa agli alberghi tradizionali, permettendo di vivere come locali e godere di maggior spazio e privacy.

Tuttavia, come già accennato, ci sono anche una serie di obblighi e sfide associati alle locazioni brevi turistiche che non posso essere sottovalutati. Quali ad esempio la gestione efficiente degli ospiti, la pulizia costante e la manutenzione regolare della proprietà.

Inoltre, è importante considerare gli aspetti fiscali e gli adempimenti amministrativi necessari per affittare in breve termine. Nonostante questi temi, le locazioni brevi turistiche continuano a essere una scelta popolare per i viaggiatori e i proprietari desiderosi di trarre vantaggio dal mercato del turismo temporaneo.


Aspetti fiscali da considerare per le locazioni brevi turistiche

Affittare un immobile in modalità di locazione breve turistica può generare un reddito interessante, ma è importante considerare gli aspetti fiscali per evitare sanzioni e sorprese inaspettate. In primo luogo, è necessario tenere conto delle tasse da pagare sul reddito derivante dalla locazione. In Italia, il reddito da affitti brevi è soggetto all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Tuttavia, il locatore può optare per la cedolare secca, con aliquota al 21%, in alternativa dell’Irpef e relative addizionali. L’adesione alla cedolare secca comporta il vantaggio di non applicare imposte di bollo e di registro, oltre a non avere obbligo di registrazione. La ritenuta del 21% viene versata tramite modello F24, utilizzando il codice 1919.

Inoltre, è importante verificare se l'immobile si trova in una zona turistica che prevede l'applicazione dell'Imposta di Soggiorno, una tassa comunale che deve essere pagata dai turisti e che spetta al proprietario dell'alloggio.

Altro aspetto da considerare riguarda le spese detraibili, ovvero le spese sostenute per il mantenimento e la gestione dell'immobile che possono essere detratte dal reddito imponibile. Tra queste spese rientrano quelle per la manutenzione ordinaria e straordinaria, l'acquisto di arredi e attrezzature, le utenze e i costi di gestione.

Infine, è importante tenere traccia delle entrate e delle uscite relative all'affitto dell'immobile per avere una visione chiara della redditività dell'investimento e per poter presentare la dichiarazione dei redditi in modo corretto ed esaustivo.

In buona sostanza, prima di affittare un immobile in modalità di locazione breve turistica è fondamentale valutare con attenzione gli aspetti fiscali per evitare problemi con l'Agenzia delle Entrate e per massimizzare i profitti derivanti dall'investimento.


Legge di Bilancio 2024: novità per affitti brevi

Importanti novità sono state introdotte con la Legge di Bilancio 2024. In sintesi:
  • Mantenimento della cedolare secca al 21% per il primo immobile destinato alla locazione breve e applicazione dell’aliquota al 26% per ulteriori immobili affittati sempre con la formula della locazione breve;
  • In caso di delega per la gestione e l’incasso degli affitti agli intermediari, siano essi residenti o no nel territorio italiano (esempio Airbnb, Booking), per tali incassi gli intermediari operano in qualità di sostituti di imposta, trattenendo una ritenuta del 21% che verseranno all’Agenzia delle Entrate al momento del pagamento al beneficiario.


Gli adempimenti amministrativi necessari per affittare in breve termine

Gli adempimenti amministrativi necessari per affittare a breve termine sono un aspetto fondamentale da considerare per chi desidera intraprendere questa attività. Innanzitutto, è importante verificare se la propria città o regione richiede una specifica autorizzazione o registrazione per poter affittare una proprietà a fini turistici. Alcune località hanno introdotto normative specifiche per regolamentare le locazioni brevi e potrebbe essere necessario ottenere un permesso o una licenza apposita.

Inoltre, è essenziale conoscere le norme fiscali legate alle locazioni brevi turistiche. È importante dichiarare correttamente i redditi derivanti dall'affitto della proprietà e pagare le relative imposte. In alcuni casi potrebbe essere richiesto l'obbligo di emettere una ricevuta fiscale per ogni prenotazione effettuata.

Infine, è consigliabile tenere traccia delle entrate e delle spese legate all'affitto, in modo da poter presentare una documentazione accurata al momento della dichiarazione dei redditi. Affittare in breve termine può essere un'opportunità redditizia, ma è fondamentale essere a conoscenza degli adempimenti amministrativi necessari per evitare problemi legali e sanzioni.

Inoltre, è previsto l’obbligo di comunicare i dati catastali dell’immobile oggetto di locazione sul portale internet del Ministero del Turismo, dichiarando che tali unità immobiliari in affitto siano dotate di dispositivi di sicurezza per la rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio. Devono essere presenti anche gli estintori, posizionati in punti accessibili e visibili, uno ogni 200 metri quadrati di pavimento, con un numero di almeno 1 estintore per piano.

Agli immobili in possesso obbligatorio dei requisiti di sicurezza citati sarà assegnato dal Ministero del Turismo il CIN, Codice Identificativo Nazionale univoco, così come previsto dalla Legge 191/2023. Tale CIN dovrà essere esposto all’esterno dell’edificio in cui si trova l’appartamento oggetto del contratto breve. Inoltre, il CIN dovrà essere citato negli annunci di locazione, sia nel caso in cui siano pubblicati direttamente dal locatore, sia qualora venga utilizzato un servizio di intermediazione immobiliare o portale telematico.

La finalità del codice CIN è quella di tracciare i guadagni derivanti dall’affitto breve. Chi non richiede il CIN sarà esposto a sanzioni pecuniarie comprese tra 800 e 8.000 euro.  Per la mancata esposizione, la sanzione pecuniaria è compresa tra 500 e 5.000 euro. I gestori che non rispettano i requisiti di sicurezza sono sanzionati con un importo che va tra 600 e 6.000 euro. Infine, è prevista una sanzione pecuniaria da 2.000 fino a 10.000 euro per chi affitta più di 4 immobili in forma imprenditoriale, ma non abbia richiesto la SCIA per l’inizio attività.


I vantaggi e le sfide delle locazioni brevi turistiche

I vantaggi e le sfide delle locazioni brevi turistiche possono essere molteplici. Da un lato, affittare a breve termine può rappresentare un'opportunità di guadagno significativa per i proprietari di immobili, specialmente se la loro posizione è attrattiva per i turisti. Le tariffe più elevate rispetto alle locazioni a lungo termine consentono di ottenere rendimenti più alti sull'investimento immobiliare. Inoltre, le locazioni brevi offrono la flessibilità di utilizzare la proprietà per uso personale o per altri scopi quando non viene affittata.
 
D'altra parte, ci sono anche alcune sfide associate alle locazioni brevi turistiche. Una delle principali è la gestione degli ospiti e la manutenzione costante della proprietà. Gli ospiti possono causare danni o problemi durante il loro soggiorno, richiedendo quindi una supervisione attenta. Un servizio di pulizia regolare poi è assolutamente opportuno se non obbligatorio al fine di rendere il soggiorno degli ospiti piacevole e salutare.

Inoltre, l'alta stagionalità del settore turistico può portare a periodi di bassa occupazione o a fluttuazioni nel numero di prenotazioni, influenzando direttamente i guadagni dell'affittuario.

Un altro punto peculiare riguarda poi gli aspetti legali e normativi. È necessario assicurarsi di rispettare tutte le leggi locali riguardanti le locazioni brevi, come ottenere le autorizzazioni necessarie o registrare l'attività presso le autorità competenti. In alcuni casi, potrebbe essere richiesta anche una licenza specifica per affittare in breve termine.

Nonostante queste sfide, molte persone continuano a optare per le locazioni brevi turistiche grazie ai numerosi vantaggi che offrono. Tuttavia, come già accennato, è importante valutare attentamente tutti gli aspetti prima di intraprendere questa attività, cercando di minimizzare i rischi e massimizzare i benefici.


Come gestire al meglio le locazioni brevi turistiche

Per gestire al meglio le locazioni brevi turistiche, è importante avere una strategia ben definita. In primo luogo, è fondamentale scegliere con cura la propria proprietà e assicurarsi che sia in linea con le esigenze del mercato turistico locale. Una volta che si è scelto il luogo ideale, è opportuno eseguire un'accurata analisi dei costi e delle entrate per determinare il prezzo giusto da richiedere per l'affitto della proprietà. Inoltre, è importante definire chiaramente le regole della casa, onde evitare che le aspettative degli ospiti possano essere deluse ed eludere eventuali lamentele e problemi futuri.

Per quanto riguarda la pubblicità della proprietà, si possono utilizzare diversi canali come siti web di prenotazione, social media e annunci locali. È importante utilizzare foto di alta qualità e descrizioni dettagliate della proprietà per attirare potenziali ospiti e mostrare tutte le precipue caratteristiche di quanto viene esattamente offerto.

Una volta che si ha una prenotazione, è importante essere disponibili per rispondere alle domande degli ospiti e fornire informazioni sulla zona circostante. È inoltre necessario preparare accuratamente la proprietà prima dell'arrivo degli ospiti e fornire lenzuola pulite, asciugamani e altri servizi essenziali.

Infine, è fondamentale mantenere un buon rapporto con gli ospiti durante il soggiorno e risolvere prontamente eventuali problemi o richieste che possano sorgere. In questo modo, si può garantire una buona esperienza ai viaggiatori e aumentare le probabilità di ricevere recensioni positive e raccomandazioni future.


Consigli pratici per evitare problemi legali nelle locazioni brevi

In sintesi, per evitare problemi legali nelle locazioni brevi turistiche, è fondamentale seguire alcuni consigli pratici. In primo luogo, è importante informarsi sulla normativa locale riguardante le locazioni brevi e assicurarsi di rispettarla.

Verificare se è necessaria una licenza o un permesso specifico per affittare a breve termine e ottenere tutte le autorizzazioni richieste.

Inoltre, è consigliabile redigere un contratto di locazione dettagliato che stabilisca chiaramente i termini e le condizioni dell'affitto, inclusi i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte.

È anche essenziale prestare attenzione alle regole di sicurezza e igiene. Assicurarsi che la struttura sia in conformità con tutte le norme di sicurezza, come l'installazione di allarmi antincendio e l'accesso ai mezzi di soccorso. Inoltre, garantire che la struttura sia pulita e igienizzata prima dell'arrivo degli ospiti.

Un altro aspetto importante è quello fiscale. Si consiglia di tenere una corretta contabilità delle entrate derivanti dalle locazioni brevi e di dichiararle correttamente alle autorità fiscali. Auspicabile consultare un professionista del settore per ottenere informazioni specifiche sulla tassazione delle locazioni brevi nella propria area.

Infine, è consigliabile stipulare un'assicurazione adeguata per proteggere la proprietà da danni accidentali o responsabilità civile. Ed accertarsi che l'assicurazione copra anche eventuali danni causati dagli ospiti durante il soggiorno.

Seguendo questi consigli pratici, sarà possibile evitare problemi legali nelle locazioni brevi turistiche e godere dei vantaggi di questo tipo di attività senza intoppi.


Le regole da seguire per garantire una buona esperienza agli ospiti

Per garantire una buona esperienza agli ospiti durante le locazioni brevi turistiche, è fondamentale seguire alcune regole. Innanzitutto, è importante fornire una descrizione accurata e veritiera dell'alloggio sulle piattaforme di prenotazione online. Le foto devono essere rappresentative e mostrare gli ambienti in modo chiaro e realistico.

Inoltre, è essenziale mantenere l'alloggio pulito e in ordine, offrendo agli ospiti un ambiente accogliente e confortevole.

Durante il soggiorno degli ospiti, è consigliabile essere disponibili per qualsiasi necessità o domanda che possa sorgere. Fornire un contatto di riferimento o istruzioni dettagliate sull'utilizzo degli elettrodomestici e delle strutture presenti nell'alloggio può contribuire a evitare confusioni o inconvenienti.

Al fine di garantire la sicurezza degli ospiti, è importante dotare l'alloggio di dispositivi di sicurezza come estintori, rilevatori di fumo e kit di pronto soccorso. Inoltre, è consigliabile fornire informazioni sui numeri di emergenza locali e sulle procedure da seguire in caso di necessità.

Infine, è fondamentale rispettare la privacy degli ospiti durante il loro soggiorno. Evitare intrusioni non richieste e rispettare gli orari concordati per il check-in e il check-out sono elementi fondamentali per garantire una buona esperienza.

Seguire queste regole permette di creare un ambiente accogliente e professionale, favorendo così una buona reputazione come host e aumentando le possibilità di ricevere recensioni positive dagli ospiti soddisfatti.


Conclusioni

Le locazioni brevi turistiche sono un'opzione sempre più popolare per coloro che desiderano trarre un guadagno dalla propria proprietà. Tuttavia, è importante considerare attentamente tutti gli aspetti fiscali e gli adempimenti amministrativi necessari per evitare problemi legali e garantire una buona esperienza agli ospiti. Gestire al meglio queste locazioni richiede organizzazione e attenzione ai dettagli, ma può offrire numerosi vantaggi economici.

Ora che hai una panoramica completa di come funzionano le locazioni brevi turistiche, delle sfide che comportano e dei consigli pratici per affrontarle, ti invito a riflettere su come potresti applicare queste conoscenze nella tua situazione personale. Che tu sia un proprietario che desidera affittare la propria casa o un viaggiatore in cerca di alloggio, è fondamentale comprendere i fattori chiave per garantire una positiva esperienza di locazione breve turistica.

 
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