a cura del Dott. Emanuele Caggegi
Premessa alla valutazione degli adeguati assetti aziendali
Il
Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII) ha introdotto l'obbligo per tutte le imprese, a prescindere dalla loro forma giuridica e complessità organizzativa, di dotarsi di adeguati assetti aziendali: organizzativi, amministrativi e contabili.
La
valutazione di questi assetti aziendali è un processo fondamentale per diverse ragioni:
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Prevenire la crisi aziendale: identificando tempestivamente i segnali di difficoltà.
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Assicurare la continuità aziendale: garantendo la corretta gestione dell'impresa.
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Migliorare la performance aziendale: aumentando l'efficienza e la redditività.
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Assicurare la compliance alle normative: evitando sanzioni e reati penali in caso di inadempimento alle disposizioni del CCII.
Nel precedente articolo, che puoi approfondire
cliccando qui, abbiamo analizzato cosa sono gli adeguati assetti aziendali e perché sono importanti per la tua impresa.
In questo articolo invece vedremo come valutare gli adeguati assetti aziendali in ottemperanza al
Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII).
Analisi del contesto aziendale
Il processo valutativo degli adeguati assetti aziendali, che porta alla loro implementazione all'interno di ogni realtà imprenditoriale, non può non partire dall'analisi del contesto aziendale in cui ciascuna impresa si trova ad operare.
In particolare, l'imprenditore o l'organo preposto al controllo e al funzionamento dell'impresa, dovrà attentamente tenere in considerazione degli aspetti che potremmo semplificare in tre:
1. Dimensione e complessità dell'impresa: una piccola o microimpresa avrà certamente esigenze diverse e processi più snelli rispetto ad una grande azienda con esigenze maggiori e processi più complessi e articolati.
2. Settore di appartenenza: le specificità del settore in cui opera l'impresa influenzano i rischi e le criticità da monitorare.
3. Forma giuridica: la struttura societaria determina obblighi e responsabilità differenti e può avere un impatto sulla governance e sull'assetto organizzativo.
Valutazione degli assetti aziendali
Molto brevemente, la
valutazione degli assetti aziendali, che ricordiamo come anche ampiamente discusso nel nostro precedente articolo che puoi leggere
cliccando qui, devono essere
adeguati alla natura e alle dimensioni dell'impresa, nell'ottica della prevenzione di una crisi aziendale e della continuità aziendale. Ma soprattutto interessano l'apparato organizzativo, amministrativo e contabile di ciascuna impresa.
Dunque, la valutazione degli assetti aziendali parte dall'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile che in modo indicativo e non esaustivo potremmo definire come di seguito.
Adeguatezza dell'assetto organizzativo
Per la valutazione dell'assetto organizzativo andranno osservati:
- Struttura organizzativa: presenza di un organigramma ben definito e di ruoli e responsabilità.
- Sistema di delega: efficacia e funzionalità del sistema di delega delle operazioni da compiere e dei poteri assegnati.
- Processi decisionali: formalizzazione e trasparenza dei processi decisionali.
- Sistema di gestione del rischio: presenza di un sistema per identificare, valutare e gestire i rischi aziendali.
Adeguatezza dell'assetto amministrativo
Per la valutazione dell'assetto amministrativo andranno osservati:
- Sistema di controllo interno: presenza di un sistema di controllo interno efficace per la gestione dei processi aziendali.
- Sistema di reporting: adeguatezza del sistema informativo di reporting per monitorare l'andamento aziendale sulla base delle esigenze dell'impresa.
- Gestione delle risorse umane: presenza di un sistema di gestione delle risorse umane efficiente.
- Funzione di internal auditing: presenza di una funzione di internal auditing indipendente e qualificata.
Adeguatezza dell'assetto contabile
Infine per la valutazione dell'assetto contabile andranno osservati:
- Redazione del bilancio: correttezza e completezza del bilancio d'esercizio in conformità alle norme civilistiche e contabili.
- Sistema di contabilità: tenuta di una contabilità regolare e aggiornata.
- Conservazione delle scritture contabili: rispetto delle norme di conservazione delle scritture contabili.
- Adempimenti fiscali: regolarità degli adempimenti fiscali.
- Sistema di revisione contabile: adozione di un sistema di revisione contabile legale o volontaria.
Strumenti per la valutazione degli assetti aziendali
Quanto alle modalità di valutazione dell'adeguatezza degli assetti aziendali, volendo capire se stiamo adottando le giuste misure affinché gli assetti organizzativi, amministrativi e contabili dell'impresa siano idonei e adeguati alla sua natura e dimensione, potremmo decidere di adottare alcuni semplici ma efficaci strumenti di analisi.
Gli strumenti per la valutazione degli assetti aziendali potrebbero essere i seguenti:
Conclusioni
La valutazione degli assetti aziendali è un processo complesso e articolato che richiede competenze specifiche e un approccio olistico, vale a dire guardando l'impresa nella sua interezza e non solo come un sistema composto da singole parti.
È importante perciò
affidarsi ad un professionista qualificato per avere una valutazione completa e affidabile dei propri assetti aziendali, con l'obiettivo di dotare l'impresa di un sistema di governance efficace e funzionale per prevenire la crisi aziendale e assicurare la continuità aziendale.
Ricorda che la valutazione degli assetti aziendali è un processo continuo e non un evento una tantum.
Il coinvolgimento di tutti gli stakeholders è fondamentale per il successo del processo.
Inoltre una comunicazione efficace dei risultati della valutazione è essenziale per migliorare la performance aziendale.
Tutto chiaro fin qui?
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