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Assegno maternità INPS per autonomi

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Data

26 gennaio 2018

Inserito da

Studio Caggegi&Mazzeo

Categoria

Lavoro

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a cura del Dott. Emanuele Caggegi

Indice:

Che cos'è l'indennità di maternità/paternità per lavoratrici e lavoratori autonomi?
A chi è rivolta l'indennità di maternità?

Qual è la decorrenza e la durata dell'indennità per gli autonomi?
Qual è l'indennità di maternità spettante?
Quali sono i requisiti per ottenere l'indennità di maternità/paternità per lavoratrici e lavoratori autonomi?
Quando fare domanda per ottenere l'indennità di maternità?

Come fare domanda per ottenere l'indennità di maternità/paternità?

Che cos'è l'indennità di maternità/paternità per lavoratrici e lavoratori autonomi?

E' un trattamento economico elargito dall'Inps alla lavoratrice e al lavoratore autonomo per i periodi di tutela della maternità/paternità.

A chi è rivolta l'indennità di maternità?

L'indennità spetta ad:

artigiane;
commercianti;
coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali;
pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne

che risultano iscritte alla propria gestione Inps e in regola con il versamento dei contributi anche nei mesi compresi nel periodo di maternità.

Qual è la decorrenza e la durata dell'indennità per gli autonomi?

L'indennità è riconosciuta per i due mesi prima del parto e per i tre mesi successivi.

In caso di adozione o affidamento nazionale di minore spetta per i 5 mesi successivi all'effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo nonché per il giorno dell'ingresso stesso. Per le adozioni o gli affidamenti preadottivi internazionali, la lavoratrice ha diritto a un'indennità di cinque mesi.

In caso di affidamento non preadottivo, l'indennità spetta per un periodo di tre mesi da fruire, anche in modo frazionato, entro cinque mesi dall'affidamento del minore.

Attenzione: l'indennità non comporta obbligo di astensione dall'attività lavorativa autonoma.

L'indennità di paternità è riconosciuta per tutto il periodo di maternità non fruito dalla madre, e solo quando si verificano eventi che riguardano la lavoratrice dipendente o autonoma.

Spetta in caso di:

morte o grave infermità della madre;
abbandono del figlio o mancato riconoscimento del neonato da parte della madre;
affidamento esclusivo del figlio al padre.

I periodi indennizzabili di paternità, che decorrono dalla data in cui si verifica uno degli eventi sopra elencati, durano quanto il periodo di maternità non fruito dalla madre lavoratrice. Se la madre è non lavoratrice, il periodo indennizzabile di paternità termina dopo tre mesi dal parto.

L'indennità è pagata dall'INPS con bonifico presso ufficio postale o accredito su conto corrente bancario o postale secondo la modalità scelta al momento della domanda.

Qual è l'indennità di maternità spettante?

L'indennità a cui ha diritto la lavoratrice o il lavoratore iscritto Inps è pari all'80% della retribuzione giornaliera stabilita annualmente per il tipo di attività svolta.

Se si verifica l'interruzione di gravidanza oltre il terzo mese, l'indennità di maternità/paternità è corrisposta per trenta giorni.

Trascorso un anno dalla fine del periodo indennizzabile di maternità/paternità senza che si sia fatta domanda, si perde il diritto all'indennità.

Quali sono i requisiti per ottenere l'indennità di maternità/paternità per lavoratrici e lavoratori autonomi?

Il requisito fondamentale per richiedere l'indennità di maternità/paternità è l'iscrizione alla gestione Inps in base all'attività svolta e la regolarità del versamento dei contributi anche per i mesi compresi nel periodo di maternità.

Attenzione: l'indennità può essere richiesta anche se l'iscrizione alla propria gestione Inps è avvenuta successivamente alla data di inizio del periodo indennizzabile per maternità.

L'indennità spetta per l'intero periodo di maternità se:

l'iscrizione alla gestione Inps di competenza è richiesta entro 30 giorni dall'inizio dell'attività per artigiani e commercianti ed entro 90 giorni dall'inizio dell'attività negli altri casi, e se l'attività è iniziata prima dell'inizio del periodo di maternità.

L'indennità spetta invece per il periodo successivo all'inizio dell'attività se:

l'attività lavorativa autonoma è iniziata dopo l'inizio del periodo di maternità.

Infine l'indennità spetta a partire dalla data della domanda di iscrizione alle gestione Inps di appartenenza se:

l'iscrizione avviene oltre i termini di legge.

Quando fare domanda per ottenere l'indennità di maternità?

Le lavoratrici autonome iscritte all'Inps trasmettono la domanda a parto avvenuto.

Come fare domanda per ottenere l'indennità di maternità/paternità?

La domanda per ottenere il contributo di maternità/paternità si presenta esclusivamente online attraverso il servizio dedicato Inps e allegando tutta la documentazione necessaria.